n. a Susa (Torino) il 1 gennaio 1886; m. a Betlemme il 18 novembre 1965
Primogenito di una numerosa famiglia, alla morte del padre dovette provvedere al mantenimento della stessa con la gestione della panetteria di famiglia.
Solo a 44 anni, sistemata la famiglia, Giovanni Battista Ugetti poté finalmente presentarsi al direttore dell’aspirantato d’Ivrea con la richiesta di diventare Salesiano e missionario.
Destinato alla missione del Medio Oriente, a Cremisan completò la propria formazione salesiana. Nel 1935 fece la professione perpetua e l’anno seguente venne trasferito a Betlemme dove riprese la professione di panettiere fino al 1954.
Uomo di carità, fece del forno e della panetteria un punto di riferimento per la gente di Betlemme. Colpito da cecità totale, rifiutò ogni invito a rientrare in Italia per curarsi. Alla cecità fece seguito un’artrite deformante. Giambattista, sereno e immerso in Dio, definiva queste prove “Grazie della Madonna”. Affermava:“Patire per Gesù e con Gesù, per la Chiesa e per la salvezza delle anime è immensa gioia e felicità”. Si spense in benedizione, avvolto da fama di santità, nel 1965. Resta il suo forno di Betlemme: continua ancora a sfornare pane per i poveri concittadini di Gesù.