n. a Torino (Italia) il 1 ott. 1874; prof. a San Benigno Canavese il 22 sett. 1896; m, a Roma il 1 ott. 1934.
Fu accolto nella Società Salesiana col padre e con altri due fratelli dallo stesso don Bosco ,che lo avviò all’arte tipografica e ne fece un ottimo maestro per l’ospizio Sacro Cuore in Roma: qui si prodigò per 37 anni alla formazione dei giovani artigiani. Versatile d’ingegno e fornito di buone doti musicali, con la sua mandolinistica vinse premi internazionali.